“Bene il percorso della universalità e delle politiche attive. È stata presentata un’ipotesi di  omogeneizzazione delle prestazioni erogate dai fondi bilaterali  che già erogano sostegni al reddito, mediante la creazione di un  super fondo in grado di garantire comunque le prestazioni, pure in  presenza di momentanee situazioni di difficoltà dei fondi  bilaterali”. Così il vice segretario generale dell’Ugl, Luigi Ulgiati, e il dirigente confederale, Fiovo Bitti, che hanno partecipato al tavolo sugli ammortizzatori sociali con il ministro del Lavoro, Andrea Orlando. “Tuttavia, occorrerà capire quali  strumenti applicare per le piccole imprese con meno di 5  dipendenti a favore delle quali oggi non sono previsti fondi.  Infine, è necessario assicurare un quantitativo di ore di formazione in proporzione alle ore erogate come ammortizzatori  sociali. Soltanto in questo modo la riforma diventa sostenibile  sotto ogni profilo: per i datori di lavoro, per gli stessi  dipendenti, ma anche per il sistema Paese chiamato ad una sfida  con pochi precedenti”, concludono.