“Aziende, lavoratori e giovani hanno bisogno di maggiore sostegno e certezze: gli aiuti spot e a pioggia rischiano di essere cure palliative. Dobbiamo salvare il futuro.”

“La nuova zona rossa potrebbe essere il patibolo economico-sociale per artigiani, commercianti, settore benessere, del comparto trasporto che hanno resistito a fatica quest’ultimo anno. Urge una coraggiosa ed efficace formulazione di indennizzo, una messa in sicurezza per gli italiani, completando al più presto il piano vaccinale poiché il Sistema Paese è ad un bivio»: a dichiararlo è Fabio Beltempo, segretario UGL Padova.“

Ugl Padova

Aggiunge Beltempo: «Le previste 500 mila dosi al giorno, vaccinando almeno l’80% della popolazione entro il mese di settembre, sembrano di applicazione temporale insufficiente: serve una accelerazione per evitare una mattanza del turismo estivo balneare e montano scongiurando il definitivo collasso di attività ricettivo-ristorative. I soli settori Catering e Wedding potrebbero avere perdite, da inizio pandemia, di decine di miliardi di euro entro fine marzo con 570 mila addetti a rischio occupazione e oltre 20 mila imprese venete della filiera a rischio chiusura». Aggiunge Claudio Gori, della segreteria provinciale UGL: «La disoccupazione di lunga durata interessa soprattutto donne e giovani e il blocco licenziamenti scadrà in giugno. Si deve porre rimedio da subito, ogni ritardo potrebbe essere letale. Sia le assunzioni a tempo indeterminato che quelle a tempo determinato diminuiscono di percentuali simili: rispettivamente -47,5% e -47,1% nel secondo trimestre del 2020. Aziende, lavoratori e giovani hanno bisogno di maggiore sostegno e certezze, aiuti spot ed a pioggia rischiano di essere cure palliative. Dobbiamo salvare il futuro»“