“Dobbiamo fare i conti con un altro virus quello che ha come effetto la banalizzazione delle problematiche legate al sostegno del lavoro femminile. I danni sono tangibili purtroppo lo abbiamo visto con la composizione delle task force costituite dal governo. In uno dei momenti più delicati della vita del Paese le donne sono state messe da parte”.
Lo dichiara il segretario confederale dell’UGL, Ornella Petillo, commentando la mozione “per le donne e con le donne italiane” che verrà discussa martedì nell’assemblea del Senato.
“Non ci convincono le posizioni riparatrici che puntellano la situazione. Come non ci convincono le posizioni intraprese da sole donne come la mozione presentata dalle senatrici di maggioranza. Abbiamo ancora bisogno di recinti per sostenere i diritti paritari tra uomini e donne? Chiediamo più concretezza e meno proclami, chiediamo più attenzione su situazioni raccapriccianti come la violenza subita dall’infermiera a Napoli in pieno centro cittadino. Chiediamo azioni tangibili come l’esigibilità dei Voucher, messi a bando dalla Giunta della Campania prima del Corona virus, destinati alle donne prive di occupazione di cui non se ne sa niente costringendo le partecipanti al pagamento in proprio senza l’ombra di certezza sui voucher”, conclude Petillo.