“Lo stop delle attività di Air Italy e di Ernest Airlines sono inaccettabili e sono purtroppo solo l’iniziodel tracollo. Nonostante la situazione gravissima, ancora non ci è giunta una convocazione urgente dai ministri De Micheli, Patuanelli e Catalfo”. A dichiararlo unitariamente Filt Cgil, Uiltrasporti, Ugl TA, che proseguono: “Sono mesi che inascoltati stiamo lanciando l’allarme sullo stato di abbandono in cui riversa il trasporto aereo, giunto ormai a un livello di emergenza tale da essere sull’orlo della incontrollabilità. Il trasporto aero e’ strategico per la mobilita’ e il turismo in arrivo, rappresenta una percentuale importante di Pil e da’ occupazione a decine di migliaia di lavoratori in tutta Italia, ma Governo e ministri non sembrano dare la dovuta rilevanza politica a tutto questo. E’ urgentissima una convocazione interministeriale ai massimi livelli – proseguono Filt Cgil, Uiltrasporti, Ugl TA – e chiediamo che anche il presidente del Consiglio Conte si attivi, visto il silenzio dei suoi ministri”.
“Occorre affrontare subito l’emergenza del settore, dotarlo dei necessari ammortizzatori sociali, trovare soluzioni alle crisi aziendali a partire da Air Italy, Ernest Airlines e Alitalia, regolare il mercato e fare sistema per salvare questa parte rilevante dell’economia italiana. Non c’e’ più tempo, già dalle prossime settimane molti lavoratori verranno licenziati. La politica svolga il proprio ruolo”, concludono.