“Il calo del tasso di disoccupazione al 9,5% nel mese di agosto è un dato positivo che fa ben sperare, segno che le politiche adottate dal precedente Governo hanno prodotto alcuni risultati significativi”. Così Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, in merito ai dati Istat relativi all’occupazione nel mese di agosto. “Preoccupa tuttavia la crescita dei cosiddetti inattivi, coloro che non hanno un lavoro né lo cercano, aumentati di 73 mila unità rispetto al mese di luglio. Un dato- aggiunge – che deve far riflettere soprattutto in vista della prossima manovra finanziaria. In questa fase occorrono politiche coraggiose in grado di dare impulso ai consumi e al lavoro mediante un taglio del cuneo fiscale sui lavoratori e nuovi investimenti. No a ulteriori misure di austerity e a nuove tasse”, conclude Capone.